La postura di sicurezza delle aziende sta raggiungendo, rispetto al passato, un buon risultato, ma permangono elementi critici che preoccupano ancora molto i Responsabili della sicurezza. Dall’analisi del Cyberthreat Defense Report 2022, a cura di CyberEdge e sponsorizzato da (ISC)², organizzazione no profit per la formazione e le certificazioni di cybersecurity, si evince che gli ambiti di miglioramento sono: la formazione delle persone, il ripensamento dell’architettura di sicurezza alla luce di una superfice d’attacco molto più ampia rispetto al passato, l’urgenza del ransomware. Riportiamo in sintesi i principali risultati dell’indagine, svolta quest’anno in 17 Paesi nel mondo, contattando 1.200 professionisti di sicurezza, in aziende di tutti i settori con oltre 500 addetti.