Le aziende migrano i propri ambienti IT al cloud, e i team di sicurezza devono affrontare nuove sfide, che sono molteplici: vanno dalla riscrittura di policy aziendali, alla compliance, fino alla necessità di considerare nuove minacce.
Rispetto alla precedente edizione del 2019, la Survey 2021 di SANS sulla OT/ICS Cybersecurity mostra chiaramente una crescita delle preoccupazioni per attacchi ransomware contro le infrastrutture critiche. L’attenzione è oggi altissima: dopo i recenti incidenti, causati da ransomware, contro Colonial Pipeline e JBS Foods negli USA, è chiaro che la situazione è diventata molto più difficile da gestire che non in passato.
Negli ultimi 2 anni, i team IT delle aziende hanno avuto il compito di mantenere operative le persone delle proprie aziende in uno dei periodi più difficili della storia. Via via che la situazione torna alla normalità, l’IT si sta però rendendo conto che la continua e rapida evoluzione tecnologica, e le scelte fatte durante l’emergenza, hanno reso la gestione delle infrastrutture IT sempre più complessa. Nuovi modelli operativi, in particolare, hanno lasciato in secondo piano il tema della sicurezza, e ora bisognerà correre rapidamente ai ripari, incrementando la visibilità sugli asset IT.
Quali sono i trend del Crisis Management emersi in seguito alla pandemia Covid19? per rispondere a questa domanda, il BCI (Business Continuity Institute) ha pubblicato di recente la sua prima edizione del BCI Crisis Management Report, un’analisi di Rachael Elliott svolta tra maggio e giugno 2021, su un campione di 636 aziende, in 76 Paesi e 18 diversi settori.
Digitalizzazione dei servizi e sicurezza dei clienti. Con l’incremento dell’uso dei canali digitali, si rafforza anche, secondo il decimo Rapporto annuale realizzato da ABI Lab, l’impegno delle banche italiane contro i crimini informatici. E questo avviene oggi a due mani con le Associazioni dei consumatori.
L’Unione Europea è la più grande economia e il più estesa area di mercato unico, e per quanto vi risiedano numerose multinazionali e grandi imprese, le PMI rappresentano la vera spina dorsale di questa economia. Come ha affermato la stessa Commissione Europea, le PMI impiegano 100 milioni di persone in Europa e costituiscono il 99% di tutte le aziende. Contano per almeno la metà del PIL e giocano un ruolo importante in ogni ambito.
E’ di questi giorni la notizia della gravissima vulnerabilità della Banca Centrale danese. Avendo subito l’attacco SolarWinds lo scorso anno, sarebbe rimasta “aperta” agli hacker per 7 mesi. Il Gruppo di hacker dietro a SolarWinds (accusato dagli USA di lavorare per l’intelligence russa) ha modificato in modo molto sofisticato il codice del software omonimo di network management, scaricato da 18mila clienti a livello globale.