Regione Lazio

Regione Lazio punta alla formazione di cyber-esperti

Regione Lazio punta alla formazione di cyber-esperti

La mancanza di personale specializzato è particolarmente forte nel mondo della Cybersecurity. In Italia, l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (ACN) ha indetto a febbraio di quest’anno un bando per la ricerca di 72 persone, tra neolaureati e manager. “Al momento operiamo con 90 persone – ha detto Roberto Baldoni, direttore generale dell’Agenzia – provenienti dalla Difesa, dall’Interno e dall’Intelligence, ma dobbiamo crescere fino a 300. Di queste, 210 saranno scelte tramite concorso”. Il problema è che questi professionisti sono molto ricercati: sarà più facile crearne di nuovi (investendo su corsi per diffondere queste competenze) che non individuarli nel mercato. Sempre l’ACN stima che in Italia il gap tra domanda e offerta sia arrivato a 100mila professionisti a fine 2021.

Read More

Il caso di Regione Lazio e il rischio di Business Interruption

Il caso di Regione Lazio e il rischio di Business Interruption

Ha fatto molto scalpore, a inizio agosto, l’attacco andato a segno contro la Regione Lazio: un ransomware ha infatti cifrato dati e bloccato sistemi, impedendo la regolare gestione delle vaccinazioni per milioni di persone che aspettavano la prima o seconda dose.

A distanza di un mese (avevamo commentato QUI le prime notizie sull’attacco), possiamo trarne alcune lezioni che saranno molto utili in futuro ad altri che inevitabilmente subiranno lo stesso tipo di incidente informatico, divenuto oramai tra i più diffusi.

Read More

Nessun dorma: il caso di Regione Lazio dimostra molte debolezze

Nessun dorma: il caso di Regione Lazio dimostra molte debolezze

Italia sotto attacco ransomware. Come ha dimostrato il caso – non ancora risolto – dell’attacco ransomware alla Regione Lazio, le reti delle PA italiane sono obsolete, le misure di sicurezza mancano, le procedure di ripristino sono lente e i dati personali delle persone sono a rischio. E – dalla prima ricostruzione dei fatti – l’attacco non sarebbe neanche stato molto sofisticato. Le credenziali degli amministratori sono in mano agli hacker e oggi tutti tremano …

Read More