La mancanza di personale specializzato è particolarmente forte nel mondo della Cybersecurity. In Italia, l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (ACN) ha indetto a febbraio di quest’anno un bando per la ricerca di 72 persone, tra neolaureati e manager. “Al momento operiamo con 90 persone – ha detto Roberto Baldoni, direttore generale dell’Agenzia – provenienti dalla Difesa, dall’Interno e dall’Intelligence, ma dobbiamo crescere fino a 300. Di queste, 210 saranno scelte tramite concorso”. Il problema è che questi professionisti sono molto ricercati: sarà più facile crearne di nuovi (investendo su corsi per diffondere queste competenze) che non individuarli nel mercato. Sempre l’ACN stima che in Italia il gap tra domanda e offerta sia arrivato a 100mila professionisti a fine 2021.