Le aziende migrano i propri ambienti IT al cloud, e i team di sicurezza devono affrontare nuove sfide, che sono molteplici: vanno dalla riscrittura di policy aziendali, alla compliance, fino alla necessità di considerare nuove minacce.
Il fornitore di terminali POS (Point-of-sale) cinese Pax Technology è nella bufera per i sistemi hackerati. Gli investigatori federali degli Stati Uniti hanno fatto irruzione lo scorso 26 ottobre negli uffici in Florida di Pax, un produttore cinese di dispositivi POS utilizzati da milioni di aziende e rivenditori a livello globale.
Le riforme seguite alla crisi finanziaria del 2008 hanno puntato a ripristinare la resilienza del settore finanziario, ma non hanno completamente considerato la resilienza digitale di questo mondo. Oggi il gap è colmato con l’arrivo nell’Unione Europea del Digital Operational Resilience Act (DORA), previsto per marzo 2022, su cui di recente si è espressa anche l’associazione ISACA, con la pubblicazione di un white paper che approfondisce come impostare la compliance a DORA.
Rispetto alla precedente edizione del 2019, la Survey 2021 di SANS sulla OT/ICS Cybersecurity mostra chiaramente una crescita delle preoccupazioni per attacchi ransomware contro le infrastrutture critiche. L’attenzione è oggi altissima: dopo i recenti incidenti, causati da ransomware, contro Colonial Pipeline e JBS Foods negli USA, è chiaro che la situazione è diventata molto più difficile da gestire che non in passato.
Negli ultimi 2 anni, i team IT delle aziende hanno avuto il compito di mantenere operative le persone delle proprie aziende in uno dei periodi più difficili della storia. Via via che la situazione torna alla normalità, l’IT si sta però rendendo conto che la continua e rapida evoluzione tecnologica, e le scelte fatte durante l’emergenza, hanno reso la gestione delle infrastrutture IT sempre più complessa. Nuovi modelli operativi, in particolare, hanno lasciato in secondo piano il tema della sicurezza, e ora bisognerà correre rapidamente ai ripari, incrementando la visibilità sugli asset IT.
Quali sono le più recenti evoluzioni delle tecniche di attacco del cybercrime? Come le aziende possono misurare il cyber rischio a cui è esposta l’azienda, e identificare gli asset tangibili ed intangibili a rischio? Quali le best practice di riferimento per ridurre il rischio cyber? Anticipiamo in questa intervista a Enrico Frumento, Senior Domain Expert di Cefriel, alcuni dei punti del suo intervento nel corso del DIGITAL ITALY 2021, il prossimo 19 ottobre.
La Commissione Europea ha proposto prima dell’estate un framework che potrebbe in futuro permettere ai cittadini europei di dotarsi di un’identità digitale unica. Il sistema dovrebbe in futuro essere basato su identità digitali controllate direttamente dagli utenti, la cosiddetta Self Sovereign Identity, SSI.
Il governo cinese ha varato lo scorso 20 agosto la nuova legge sulla protezione delle informazioni personali (Personal Information Protection Law, PIPL), equivalente del GDPR europeo, stabilendo per la prima volta norme che limitano la raccolta indiscriminata di dati sulle persone. Come è stato osservato da più parti, i primi ad essere impattati dalla nuova privacy cinese saranno i giganti dell’high tech della stessa Cina.