Da anni si parla di “carenza di talenti” nel mondo della cybersecurity. Ma il nuovo rapporto di SANS Institute e GIAC per il 2025 (2025 Cybersecurity Workforce Research Report di SANS e GIAC) capovolge la prospettiva: non è tanto un problema di scarsità di professionisti, quanto di allineamento tra competenze richieste e profili disponibili. In altre parole, servono meno “teste in più” e più persone con le giuste capacità. E le aziende che stanno affrontando meglio la sfida sono quelle che hanno capito che, per costruire team cyber solidi, serve una visione strategica sul talento.