Gli Enti della Sanità italiana sono sempre più spesso presi di mira dagli hacker. Come ha rilevato un’analisi Swascan di inizio ottobre 2021, il rischio di “data breach” e di interruzione delle attività per ‘ransomware’ nel mondo ospedaliero è molto cresciuto negli ultimi anni. Su un campione di 20 enti sanitari italiani analizzati con il SOC del security provider, solo 4 hanno passato l’esame senza dimostrarsi vulnerabili. Per gli altri 16 ospedali sono emersi 942 problemi di natura tecnica, 239 indirizzi IP esposti su Internet, 9.355 indirizzi e-mail compromessi, 579 portali di accesso, console o servizi di database accessibili dall’esterno.