All’interno della riforma del diritto del lavoro, o Jobs Act, promossa dal governo Renzi tra il 2014 e il 2015, il Decreto Legislativo 151/2015 ha introdotto la possibilità del controllo a distanza del lavoratore – pur subordinato a finalità che vanno specificate, tra cui figura oggi non solo la sicurezza sul lavoro, le esigenze organizzative e produttive, ma anche la tutela del patrimonio aziendale.