Fondata nel 2002 in Italia, Octo Telematics è oggi la più grande ed evoluta società di Insurance Telematics del mondo, in grado di fornire informazioni utili a comprendere i comportamenti dei clienti a oltre 60 partner assicurativi. L’azienda conta 4,9 milioni di utenti connessi e la più grande banca dati globale di dati telematici, con oltre “155 miliardi di miglia” di dati di guida raccolti e oltre 397.000 incidenti ed eventi assicurativi analizzati. “Abbiamo inventato l’industria della telematica per le assicurazioni – commenta Marco Forneris, Senior Advisor di Octo Telematics -. Forniamo valutazioni di rischio, analizzando i comportamenti di guida e i relativi inconvenienti. In questo modo gli assicuratori possono stabilire un prezzo più corretto, e riescono anche a ridurlo. Inoltre già oggi siamo in grado di connettere molti altri dispositivi, dai droni, alle smart houses, ai macchinari in ambito agricolo“.
Octo Telematics, tramite un business model B2B2C, fornisce una vasta gamma di servizi ad oltre 90 clienti (assicuratori, società di fleet & car sharing, case automobilistiche), basandosi su una tecnologia proprietaria che raccoglie tutti i dati provenienti da auto, conducenti, posizioni, eventuali incidenti, per trasformarla tramite algoritmi in conoscenza ed azioni concrete. In questo modo sono fornite informazioni e soluzioni a vantaggio sia delle compagnie di assicurazione auto sia degli assicurati. Tradizionalmente i premi assicurativi auto sono stati basati su specifiche categorie di rischio statico (come età, indirizzo, il tipo di veicolo e la storia degli incidenti) piuttosto che l’effettivo comportamento di guida. Ciò ha limitato molto la capacità dell’assicuratore di valutare in modo corretto i rischi e di assegnare in modo accurato i prezzi dei premi. Via via che la Data Revolution ha sempre più successo, con aspetti telematici e data analytics che assumono rilevanza critica per il successo di molte aziende, gli approcci tradizionali all’assicurazione diventano obsoleti.
“Per la gestione delle flotte, offriamo molti altri servizi – specifica Marco Forneris – Enjoy è uno dei nostri clienti. Alcuni dei nostri servizi sono specifici per le case automobilistiche. Analizzare ciò che accade nelle macchine permette di progettare una manutenzione preventiva fortemente correlata al comportamento di guida “. I partner assicurativi di Octo possono così innovare il proprio business e migliorare il loss ratio fino al 20% tramite una più accurata valutazione dei rischi, processi più efficienti di gestione dei sinistri e richieste di risarcimento dei clienti, migliori relazioni con i clienti. Gli assicurati usufruiscono invece di premi assicurativi personalizzati che possono arrivare fino al 30% in meno rispetto a un costo standard, una migliore esperienza di gestione dei sinistri e l’accesso a servizi che forniscono una migliore esperienza di guida.
Gli algoritmi di machine learning di Octo non solo trasformano l’assicurazione auto, ma sono anche posizionati per supportare i concetti emergenti di connected mobility e autonomous cars.”Siamo a tutti gli effetti un player del nuovo mercato dei servizi di analisi di Big Data e Mobile IoT – aggiunge Marco Forneris -. Ogni vettura trasmette milioni di bit di dati alle nostre strutture, quasi in tempo reale. Per quanto riguarda le nuove macchine senza guidatore, l’intelligenza che possiamo fornire sarà alla base di questi sviluppi. Per gestire in modo efficace le self-driving car, dovremo passare dalle attuali mappe geografiche di tipo statico (come le mappe di Google), a mappe dinamiche, costruite basandosi su un ulteriore livello di dati legati ai rischi effettivi“.
Octo Telematics parteciperà il prossimo 7 giugno al “Cybersecurity Summit 2017“, evento organizzato ogni anno da The Innovation Group, un momento per entrare in contatto con i vari stakeholder interessati per condividere le sfide più importanti della cybersecurity, lo stato dell’arte delle strategie nazionali, l’evoluzione di malware, Ransomware e cyber crime, la sicurezza delle infrastrutture critiche.
“La sicurezza è in realtà uno dei nostri punti di forza – aggiunge Marco Forneris – Prima di tutto siamo particolarmente attenti a evitare qualsiasi tipo di attacco informatico per quanto riguarda le informazioni che raccogliamo, e quindi la sicurezza è uno dei layer più importanti della nostra architettura. Inoltre forniamo uno schermo per proteggere le macchine da intrusioni provenienti dall’esterno. Oggi, la sicurezza cyber fisica e la safety delle persone sono ambiti strettamente connessi“.