In un’epoca in cui il cloud computing punta a diventare la spina dorsale dell’infrastruttura IT, la sicurezza informatica deve necessariamente evolvere. I professionisti e le organizzazioni si trovano ad affrontare un panorama di minacce in rapida trasformazione: questo comporta sfide diversificate che toccano tutto, dalla protezione degli ambienti multi-cloud alla protezione dei dati. Nel mitigare le vulnerabilità specifiche del cloud, del multi-cloud e del cloud ibrido, emerge a tutti i livelli la carenza di competenze specifiche nella forza lavoro: con l’aumentare della complessità degli ecosistemi cloud, serviranno strategie e competenze di sicurezza informatica avanzate e specifiche per il cloud.
“La IA associata alla cybersecurity è sorprendentemente efficace e rivoluzionaria – quasi come se avesse studiato per questo!”, ho affermato con un misto di serietà e un pizzico di ironia durante l’evento TIG, sottolineando non solo il mio entusiasmo ma anche la profonda convinzione nell’efficacia dell’intelligenza artificiale come strumento rivoluzionario nel campo della sicurezza informatica. Nel mio ruolo di co-fondatore di CISOs4AI e Senior Cyber Security Manager in Maire ho avuto il privilegio di navigare al fronte delle innovazioni in questo settore, osservando da vicino come l’IA non sia solo un’aggiunta luccicante al vasto arsenale di strumenti di sicurezza, ma un vero game changer che sta ridisegnando le strategie di difesa.