Se a distanza di 1 anno dall’avvio del GDPR, ossia lo scorso giugno 2019, le sanzioni totali commutate in Europa arrivavano a 56 milioni di euro (per un totale di circa 60 provvedimenti), con le 2 multe proposte a luglio dell’autorità inglese per la data protection (ICO UK), pari rispettivamente a 204,6 milioni e 110 milioni (alla compagnia aerea British Airways e alla catena alberghiera Marriott), il conto totale è presto salito.