L’intelligenza artificiale (AI) è oggi un potente alleato della trasformazione digitale, ma richiede un uso consapevole e regolamentato, soprattutto in ambito business e cybersecurity. In questa intervista, anticipazione del CISO Panel del 18 settembre, Paolo Cannistraro, CISO di Engie Italia, evidenzia come l’AI rappresenti una doppia sfida: da un lato abilita nuove opportunità, dall’altro introduce rischi significativi, tra cui bias, perdita di controllo sui dati, deepfake e automazione degli attacchi informatici. Tuttavia, se ben governata, può potenziare la difesa cyber grazie a funzioni predittive, analisi comportamentali e automazione delle risposte agli incidenti. 
 				
 
													 
				 
				 
				 
				 “La IA associata alla cybersecurity è sorprendentemente efficace e rivoluzionaria – quasi come se avesse studiato per questo!”, ho affermato con un misto di serietà e un pizzico di ironia durante l’evento TIG, sottolineando non solo il mio entusiasmo ma anche la profonda convinzione nell’efficacia dell’intelligenza artificiale come strumento rivoluzionario nel campo della sicurezza informatica. Nel mio ruolo di co-fondatore di CISOs4AI e Senior Cyber Security Manager in Maire ho avuto il privilegio di navigare al fronte delle innovazioni in questo settore, osservando da vicino come l’IA non sia solo un’aggiunta luccicante al vasto arsenale di strumenti di sicurezza, ma un vero game changer che sta ridisegnando le strategie di difesa.
“La IA associata alla cybersecurity è sorprendentemente efficace e rivoluzionaria – quasi come se avesse studiato per questo!”, ho affermato con un misto di serietà e un pizzico di ironia durante l’evento TIG, sottolineando non solo il mio entusiasmo ma anche la profonda convinzione nell’efficacia dell’intelligenza artificiale come strumento rivoluzionario nel campo della sicurezza informatica. Nel mio ruolo di co-fondatore di CISOs4AI e Senior Cyber Security Manager in Maire ho avuto il privilegio di navigare al fronte delle innovazioni in questo settore, osservando da vicino come l’IA non sia solo un’aggiunta luccicante al vasto arsenale di strumenti di sicurezza, ma un vero game changer che sta ridisegnando le strategie di difesa.