L’altro ieri, 15 giugno, è stato messo un ulteriore punto fermo nel lungo percorso che porterà all’approvazione del nuovo EU General Data Protection Regulation entro fine anno.
Il Consiglio Europeo (che, lo ricordiamo, è composto dai capi di Stato e di Governo dei Paesi Membri e definisce gli orientamenti e le priorità politiche generali dell’EU) ha approvato la propria versione del nuovo regolamento europeo sulla Privacy (GDPR) ed ora la sottoporrà alla Commissione ed al Parlamento Europeo per concordare il testo finale.
I lavori in tal senso inizieranno il 24 giugno 2015 e si prevede che vengano ultimati entro Dicembre 2015.
I punti che il Consiglio Europeo ha toccato sono tutti i punti più controversi del nuovo regolamento: aver raggiunto un accordo fa ben sperare sul fatto che si possa disporre presto di regole nuove e certe. La direttiva precedente dell’Unione Europea infatti risale a 20 anni fa, che sono praticamente un’era geologica se rapportata alla velocità della digital transformation.