Al via il recepimento della Direttiva UE sulla protezione dell’Intellectual Property

Al via il recepimento della Direttiva UE sulla protezione dell’Intellectual Property

Al via il recepimento della Direttiva UE sulla protezione dell’Intellectual Property

Il Consiglio dei Ministri questa settima ha approvato in esame preliminare i decreti legislativi di recepimento della Direttiva UE n. 2016/943 relativa alla protezione del know how e delle informazioni commerciali riservate e in tema di cybersecurity.

La direttiva impone infatti agli stati membri di mettere in vigore le disposizioni legislative, amministrative e regolamentari necessarie per conformarsi a quanto previsto dalla direttiva stessa entro il 9 giugno 2018.

Le disposizioni di legge che verranno maggiormente interessate dalle modifiche sono il Codice della proprietà industriale e il Codice penale, dove sono contenute le norme più importanti a tutela dei segreti commerciali.

Le principali novità andranno tutte a beneficio delle aziende perché contribuiranno a rendere più chiari alcuni punti fondamentali:

  • la definizione di segreto commerciale;
  • la definizione delle attività lecite;
  • la definizione delle attività illecite.

Saranno inoltre previste sanzioni civili e penali ancora più efficaci di quelle attualmente in essere e le aziende italiane potranno beneficiare di una disciplina legale uniforme – o quasi – in tutta l’Unione Europea.

Le attività del Consiglio dei Ministri non esonerano però le singole aziende dal predisporre una corretta tutela dei propri segreti e nel mantenere un sistema interno di segretezza e formazione del personale adeguato alle proprie esigenze.

A cura di: Avv. Pierodavide Leardi, Studio Leardi – Intellectual Property Management


Intellectual Property (IP), know-how, segreti industriali e commerciali, dati personali di clienti e dipendenti: le aziende sono chiamate oggi a preoccuparsi maggiormente della Protezione dei Dati trattati, scambiati e conservati nei propri sistemi. I rischi di intrusioni e di perdita di informazioni rilevanti sono oggi elevati, considerando che anche i dipendenti a volte svolgono operazioni senza essere autorizzati. Per tutelare i propri dati, essere compliant alle norme, essere pronti a rispondere in caso di Data Breach, è oggi fondamentale per le aziende dotarsi di una soluzione moderna di protezione e prevenzione di possibili perdite dei dati, rilevazione di eventuali accessi non autorizzati, modifiche non volute ai database o esfiltrazioni di dati.

Il tema della tutela del know how e dell’IP aziendale è stato dibattuto lo scorso 5 ottobre 2017 nel corso del Webinar, organizzato da Symantec in collaborazione con The Innovation Group: “INTELLECTUAL PROPERTY PROTECTION & DATA LOSS PREVENTION” con l’ausilio dal punto di vista legale, l’Avvocato Pierodavide Leardi, e dal punto di vista dei processi organizzativi e delle soluzioni tecnologiche, Antonio Forzieri di Symantec.

E’ necessario proteggere i dati critici dell’azienda lungo l’intero ciclo di vita” ha sottolineato Antonio Forzieri, Cyber Security Practice Lead, Global, Symantec, presentando nel corso del Webinar i rischi incontrati oggi dalle aziende nella tutela del proprio know how e della privacy; come prevenire Data Loss (classificazione dei dati, DLP) gestendo in modo integrato e sinergico aspetti come la cifratura dei dati e l’Autenticazione degli accessi.

Visualizza il Webinar completo: